Architettura e design

Completata la riqualificazione dell’iconica Torre Velasca a cura di Asti Architetti

Lo scorso 15 maggio, con un concerto open air in Piazza Velasca ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi, è stata inaugurata e restituita a Milano, completamente riqualificata, Torre Velasca, progettata originariamente dallo studio BBPR (Banfi, Belgioioso, Peressutti e Rogers), tra il 1956 e il 1958.

Lo scorso 15 maggio, con un concerto open air in Piazza Velasca ideato e diretto dal Maestro Enrico Melozzi, è stata inaugurata e restituita a Milano, completamente riqualificata, Torre Velasca, progettata originariamente dallo studio BBPR (Banfi, Belgioioso, Peressutti e Rogers), tra il 1956 e il 1958. Si è infatti concluso l’imponente intervento di recupero sviluppato da Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare, e curato dallo studio Asti Architetti in sinergia con la Soprintendenza.

"Il progetto dei BBPR della Torre Velasca restituisce ancora oggi alla città di Milano la sua grande linearità estremamente attuale: il progetto di recupero è stato fatto non per musealizzarla ma per riportarla alla nostra contemporaneità come un grattacielo ancora vivo. Gli elementi linguistici originari della Torre – ovvero la pulizia cromatica, formale, distributiva degli spazi e dei materiali - hanno permesso di proiettare al futuro un progetto pensato negli anni Cinquanta votato alla flessibilità e quindi alla trasformazione della propria vita nel tempo" racconta Paolo Asti.

Iniziato alla fine 2020, il restauro ha riportato l’iconica Torre al centro della contemporaneità, con uno sguardo al futuro. Ispirato da una visione orientata alla creazione di una nuova destinazione da vivere, il progetto ha rispettato il suo inestimabile valore storico, con un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale e all’efficienza energetica, già certificati dalla LEED Gold.

Partendo dalle facciate, il restauro ha restituito l’autentico colore alla Torre, caratterizzato da tonalità cangianti in grado di variare a seconda della luce nelle diverse ore del giorno, grazie a un innovativo intonaco creato su misura. Il progetto di rigenerazione degli interni si è concentrato sul rispetto delle distribuzioni interne degli spazi in linea con il disegno originario e sul recupero degli elementi originali del design anni ’50: dai materiali ceramici artigianali ai legni pregiati, passando per le pavimentazioni in linoleum e i dettagli storici, come le boiserie in mogano e i lampadari a grappolo realizzati in ottone brunito e vetro della lobby, oltre alle storiche segnaletiche di piano.

Di natura estetica, architettonica e di consolidamento strutturale, l'intervento, curato dallo Studio Asti Architetti, ha riguardato il restauro conservativo delle facciate, la rigenerazione degli spazi interni e la realizzazione della nuova piazza Velasca, donando a Milano una destinazione ad uso pubblico nel centro storico, completamente pedonalizzata e arricchita di aree a verde con essenze quali ulivi e magnolie, nuovi spazi di aggregazione e arredo urbano.

L’accessibilità della Torre sarà rafforzata dalla presenza di due ristoranti, uno al 1° e l’altro al 18° piano con vista a 360° sullo skyline milanese, oltre a spazi retail, business, hospitality e wellness.

L’intero progetto si contraddistingue per essere allineato ai più elevati standard internazionali di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, convalidato dall’ottenimento della certificazione internazionale LEED Gold. Inoltre, grazie all’attenta progettazione dell’infrastruttura tecnologica, la sezione degli uffici di Torre Velasca ha già ottenuto la certificazione Wiredscored Gold, che riconosce gli alti livelli di connessione digitale e smart technology.

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