Annunciati i finalisti del Premio Cramum in collaborazione con Listone Giordano

Cramum, il progetto non profit nato nel 2012 con l’obiettivo di sostenere e promuovere le eccellenze artistiche, e la nota produttrice di parquet Listone Giordano hanno annunciano i finalisti dell’undicesima edizione del Premio Cramum, volto a realizzare un’opera artistica site specific permanente per il parco della Cantina Terre Margaritelli in Umbria.
Il tema scelto per il 2025 “Il Tempo della Terra” invita a riflettere sull’esperienza, sulla crescita e sul potere dell’arte di radicarsi nel tempo, in armonia con i ritmi lenti e profondi della natura.
Questa edizione segna inoltre una svolta significativa per il Premio CRAMUM: per la prima volta, il concorso si è aperto a creativi di ogni età, superando le barriere generazionali e ponendo al centro la maturità come valore artistico e culturale. I finalisti – di età comprese tra i 34 e i 59 anni e provenienti da background diversi - selezionati dal Direttore del Premio – Sabino Maria Frassà – insieme al Presidente della Giuria – Andrea Margaritelli, sono: Luca Antonio Bonifacio (1968) – Architetto e artista, BohoB (Marialaura Calogero (1991), Matteo Pennisi e Graziano Testa) – Architetti, Margherita Burcini (1984) – Scenografa e designer, Livia Paola Di Chiara(1981) – Artista, Lorenzo Guzzini (1983) – Architetto e artista, Marco Nones (1966) – Artista, Marco Paghera (1980) – Artista, Andrea Papi (1985) – Designer, Giulio Rosi (1990) – Architetto e designer, Alfredo Vanotti (1978) – Architetto, in collaborazione con Fabio Sciuchetti. Il vincitore sarà decretato dalla Giuria e proclamato a Milano il 26 giugno, durante un evento pubblico che vedrà anche la presentazione dei progetti finalisti.
Il vincitore riceverà un premio economico di 2.000 euro e un cubo in legno, simbolo del Premio Cramum. A seguito della verifica di fattibilità, Listone Giordano finanzierà la realizzazione dell’opera vincitrice con un contributo fino a 8.000 euro.