Barovier&Toso e Marcel Wanders Studio per una collezione di sculture luminose

Barovier&Toso presenta una collezione di sculture luminose progettate insieme a Marcel Wanders Studio. Un progetto speciale e inedito che ha scelto come palcoscenico quello di “The Italian Glass Weeks 2022”.

Arte e design, poesia e tecnica.

Polarities crea un ponte tra vincoli ed opportunità, delineando una dimensione creativa che rappresenta ed identifica una potente fusione di intenti. Il vetro intreccia nuove traiettorie e diventa simbolo di entità intangibili, come l’amore e l’odio, il passato e il futuro, opposti universalmente riconosciuti, di cui hanno scritto e parlato sin dall’antichità filosofi e poeti, da oriente ad occidente. Contrapposizione, interdipendenza...è a questo eterno dualismo che si ispira la collezione di sculture luminose Polarities, nata dalla collaborazione tra Barovier&Toso e Marcel Wanders Studio.

“Utilizzando e combinando tra loro le tecniche muranesi, abbiamo introdotto concetti opposti e fatto emergere contrasti belli e poetici.”

Gabriele Chiave, Direttore Creativo, Marcel Wanders Studio

Tanto studio, sperimentazione e ricerca hanno portato a risultati mirabili, che coniugano le potenzialità del cristallo veneziano, l’heritage aziendale ad idee visionarie, contemporanee e romantiche.

La collezione in serie limitata e numerata è composta da sei modelli, ciascuno prodotto in sole ventuno unità. Soffiate e scolpite artigianalmente, presentano tutte una base squadrata in pietra, al cui interno è inserita una componente luminosa. La luce fa sì che le sculture rivelino una doppia anima, generando letteralmente una trasformazione e offrendo una lettura completamente nuova dell’opera. Questa caratteristica è frutto di una progettazione che ha saputo sfruttare minuziosamente le proprietà del vetro, come trasparenza, distribuzione del colore ed effetti materici, qualità che solo l’esperienza può controllare e misurare. L’utilizzo di specifiche tecniche e lavorazioni è stato valutato e distinto per ogni singolo modello, per veicolare in modo coerente la sua espressività.

Uno dei binomi che compone Polarities è il rapporto tra maschile e femminile, elementi chiamati a confrontarsi di continuo, in tante sfere dell’esistenza. Il design scelto per rappresentare Lui e Lei ha una connessione particolarmente forte, manifesta nelle forme condivise del design. Stessa silhouette, stesse proporzioni, medesima lavorazione ma orientamento e colorazioni differenti.

Lei nasce in bianco ed è ricoperta da preziose scaglie d’oro. La trama intrecciata, leggermente a rilievo, risultante dall’esecuzione del “ballottòn”, esalta le sinuosità dei volumi e produce un effetto molto distintivo.

Lo stesso motivo a losanghe, nella scultura Lui, eseguita in nero con applicazioni di foglia platino, origina un effetto visivo molto diverso, opaco, quasi magmatico, dal fascino misterioso. L’una appare quale opposto dell’altro e viceversa. Il concetto di sopra e sotto sbiadisce, assumendo un valore differente, svincolato da cliché, in favore di una visione che li vede come poli che si riflettono e si rovesciano.

Il legame tra Amore e Odio è invece più sottile e meno immediato. Sentimenti potenti, apparentemente antitetici, eppure capaci di coesistere nell’animo umano, come celebrava il grande poeta latino Catullo. Per entrambe le strutture, Marcel Wanders Studio ha lavorato sulla forma dell’ovale, declinata su piani differenti.

In Amore vince lo sviluppo verticale, la simmetria e la trasparenza, smorzata da un effetto sfocato, ottenuto mediante acidatura. Al suo interno, la scultura accoglie un elemento concavo rosso, in una sorta di abbraccio, che rimanda alla natura protettiva dell’amore.

Odio si contrappone con una configurazione più schiacciata, che gioca sul principio di equilibrio. La forma ovale è sbilanciata e l’appoggio non è centrato, così come la bocca nella parte superiore della scultura. Colpisce e affascina la complessità delle sue pareti intessute da una geometria irregolare e brillante, realizzata con la tecnica del “ghiaccio” e la lamina d’argento.

Passato e Futuro è la coppia più eterogenea della collezione, animata da importanti contrasti, che si riflettono nel design e nelle tecniche di lavorazione.

Passato è una scultura luminosa che evoca forme assolutamente classiche: cristallo veneziano rigato secondo la tradizione e soffiato per creare un’elegante anfora trasparente, ispirata ad alcuni disegni dello storico archivio Barovier&Toso. È la “fotografia” di un tempo che è stato, immutabile, rasserenante nella sua compiutezza.

Futuro, all’inverso, ha un aspetto del tutto indefinito. È specchio di un tempo imprevedibile e incerto, che genera una forma fluida, non codificabile, né geometricamente definibile. Le pareti sono spesse e modellate da gesti che comunicano energia e forza, enfatizzati dalla superficie specchiata del cristallo.

Tutte le sculture della serie Polarities possono dialogare tra loro e creare personali combinazioni concettuali ed artistiche.

Per il lancio della collezione, Barovier&Toso ha scelto The Italian Glass Weeks 2022, un nuovo grande evento di rilievo internazionale, esclusivamente dedicato al vetro, nato dalla fusione di Vision Milan Glass Week e The Venice Glass Week. L’esposizione ha una duplice location, Milano, presso il concept flat di via Durini, e Venezia, presso Palazzo Barovier&Toso.

Il 2022 è l’anno ufficialmente designato dalle Nazioni Unite come International Year of Glass e Barovier&Toso non poteva far mancare la sua voce. Nel panorama del vetro artistico, dopo sette secoli di storia alle spalle, l’azienda dimostra ancora una volta il suo ruolo, quale innovatrice e fedele custode della tradizione.

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