Ta Khut: un freestanding Skyspace vestito dal marmo

Nel 2021, la Posada Ayana, un idilliaco albergo con 17 camere nella vivace città uruguaiana Jose Ignacio, ha inaugurato sul proprio terreno il primo freestanding Skyspace in Sudamerica, realizzato dall’artista James Turrell e intitolato Ta Khut.

La struttura di 9,44 m di diametro e 7,62 m di altezza è costituita da 42.000 kg di puro marmo bianco fornito dalla realtà italiana Lasa Marmo. Questo materiale rappresenta il trait d’union con la storia personale del proprietario del Posada Ayana, Robert Kofler, la cui famiglia proviene dal Sudtirolo, sede dell’azienda altoatesina. La scelta è ricaduta sul marmo anche per la sua attinenza storica con strutture arcaiche iconiche, come racconta Robert:

“Per lo stupa, James Turrell aveva proposto pietra bianca o marmo. Il nome dato a questo Skyspace è Ta Khut, che in egiziano antico significa “la luce”. Anche la prima grande piramide egiziana era conosciuta con questo termine poiché rivestita con oltre 140.000 lastre di granito bianco”.

L'installazione immersiva del noto Land Art Artist statunitense ritaglia uno spicchio di cielo di poco meno di 5 m che si presenta come uno schermo dalla profondità infinita. Posta sopra una struttura templiforme rettangolare di 26 metri, rivestita di terra ed erba, presenta degli ingressi alla cupola aperti su entrambi i lati.

Le porte in legno di lapacho invitano l’osservatore all’interno – dove il pavimento in granito color terra e “merlot”, vuole ricordare l’Arizona nativa di Turrell – per sperimentare lo spazio del cielo che qui si mostra tutt’altro che distante e irraggiungibile, bensì come avvicinato in primo piano a contatto diretto con chi osserva, a seconda di dove questi è seduto.

“Mi piace l'idea di unire l'effimero al fisico per mediazione della luce – racconta James Turrell - ma anche di combinare la luce esterna con la luce interna.”

Furono proprio i Kofler a portare in questa parte di mondo il Maestro della Luce, mai stato prima in Uruguay.

Grazie al progetto, descritto dai proprietari come uno dei processi creativi più entusiasmanti ai quali abbiamo mai assistito”,

questo caratteristico osservatorio vestito di marmo è entrato di diritto nel patrimonio collettivo del Paese, a disposizione di tutti gli ospiti e visitatori internazionali.

La suggestiva realizzazione non ha tuttavia trascurato nemmeno il tema dell’eco-compatibilità.

“Date le ridotte dimensioni dello spaccatello di marmo – spiega l’esperto Patrick Pritzi di Lasa Marmo, impegnato negli aspetti tecnici del progetto - è stato possibile ridurre al minimo anche gli scarti, con un conseguente uso ottimale del materiale, in perfetto accordo con l’idea di sostenibilità del committente.”

MARMO DI LASA: INTRAMONTABILE E DUREVOLE

Un materiale di qualità che vanta una genesi di 400 milioni d’anni e la capacità di stupire l’uomo da millenni. La storia straordinaria della sua origine particolare e la sua struttura altamente cristallina gli conferiscono una durezza e una brillantezza eccezionali.

Il Marmo bianco di Lasa che viene estratto a 1.565 m di quota nel Parco Nazionale dello Stelvio per lavorarlo e affinarlo successivamente con la massima cura e competenza.

Oggi, grazie a tecnologie e a macchinari di lavorazione all’avanguardia, a un reparto di scalpellini interno all’azienda e a ingegneri di produzione responsabili di progetti e lavorazioni speciali, Lasa Marmo pianifica, lavora e fornisce i suoi prodotti ai più importanti cantieri del mondo. In virtù della duplice metamorfosi della sua origine, il marmo di Lasa è eccezionalmente duro e resistente a pressione.

È particolarmente tenace, resistente al gelo e impermeabile, tutte caratteristiche che ne fanno il materiale di rivestimento e rifinitura predestinato all’uso in interni ed esterni, persino per strutture balneari o per facciate esterne con temperature inferiori allo zero.

Tra le varianti offerte dall’azienda si contano: il marmo bianco oppure leggermente nuvolato della linea LASA BIANCO® o il marmo dalle diverse venature della linea LASA VENATO®. Per soluzioni più creative e colorate è possibile scegliere un pezzo unico dal programma LASA !ndividual®.

Ph. ©James Turrell

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