Il Made in Italy riveste il nuovo fiore all'occhiello di Manhattan

Con i suoi 33 piani, i 65 appartamenti di lusso, 4 attici e una skyhouse mozzafiato, il nuovo grattacielo residenziale 172 Madison Avenue è stato progettato nell’ottica di soddisfare le più disparate esigenze contemporanee: soffitti alti dai 3 ai 7 metri pensati per apprezzare lo skyline, sistemi di automazione e di gestione domotica di ultima generazione, sauna, piscina, palestra e pareti completamente vetrate che permettono di sentirsi in ogni momento al centro del mondo.

Situato nel cuore vibrante di New York, in una delle strade più prestigiose della città, 172 Madison Avenue rappresenta la nuova veste del lusso. Circondato da atelier di alta moda e da boutique raffinate, si caratterizza per l’intensa verticalità, accentuata dai duplici tamponamenti in pietra disposti su ogni lato che, a partire dalla base, percorrono l’intera lunghezza fungendo da elemento connotante. Il rigore monolitico conferito dall’altezza (la torre raggiunge i 141 metri) è stato mitigato dalla strutturazione dell’architettura a blocchi arretrati man mano che si procede verso il cielo, che ha portato una distensione delle linee progettuali e un’accentuazione della leggerezza dell’insieme.

La base a pianta quadrata (21x21 metri) su cui si erge il corpo principale dell’edificio è stata progettata per accogliere non solo la lobby, ma anche la prima, grande, residenza di lusso, dotata di un’ampia terrazza con piscina privata. A seguire, l’edificio ospita i 65 appartamenti – tutti strutturati in modo da avere le proprie vedute d’angolo panoramiche – i 4 attici e infine la magnifica skyhouse, sviluppata su tre diversi livelli e dotata non solo di ascensore privato, ma anche di piscina all’aperto e di vasca idromassaggio in vetro affacciata sul suggestivo skyline di Manhattan.

Una facciata customizzata

L’imponente facciata a cellule di 172 Madison Avenue – progettata dalla Metal-Ser di Bergamo, Partner Schüco, con la consulenza dell’Ufficio Tecnico di Schüco Italia – è stata realizzata con una variante personalizzata del sistema costruttivo Schüco USC 65, abbinato ad apribili in alluminio Schüco AWS 102, anch’essi customizzati. Oltre che ai severi requisiti prestazionali e di sicurezza americani, le soluzioni hanno dovuto rispondere anche a peculiari esigenze estetiche: i rivestimenti in pietra a tutt’altezza che decorano i quattro versanti dell’edificio, ad esempio, sono stati ancorati non solo alla struttura portante della torre, ma anche ai profili di facciata, per i quali è stata creata una specifica interfaccia.

Progettate su misura per garantire l’eccellenza tecnica ed estetica, le cellule dell’involucro, composte da un telaio in profili di alluminio con base 1520 mm e altezza 3500 mm, sono state testate con successo in Pennsylvania presso i National Certified Testing Laboratories (NCTL). Allo scopo è stato realizzato un mock-up di

8,5 x 7,2 metri che ha riprodotto una porzione d'angolo dell’edificio su due piani (con lato corto di 3,2 m, lato lungo di 5,3 m e altezza di 7,2 m). I risultati hanno superato le prestazioni richieste da capitolato, con tenuta all‘aria e all’acqua rispettivamente di 300 Pa e 700 Pa, resistenza al carico del vento ad una pressione di 1,68 kN/m2 e 2,51 kN/m2 come carico di sicurezza. Il sistema di facciata così sviluppato offre un isolamento termico medio di 1,85 W/m2K.

I 621 apribili a sporgere Schüco AWS 102 della torre residenziale, infine, sono stati customizzati non solo nel design, ma anche e soprattutto a livello di sicurezza, poiché integrano nelle apparecchiature standard i limitatori di apertura progettati ad hoc contro la caduta nel vuoto, nel rispetto delle specifiche normative vigenti.

 

*credits

Località: Manhattan, New York

Progetto architettonico: Studio KFA, arch. Karl Fischer

Interior Designer: Shamir Shah Design

Sistemi di involucro: Schüco Italia

Modello facciate: Schüco USC 65, variante customizzata

Modello apribili: Schüco AWS 102, variante customizzata

Progettazione, realizzazione sistemi: Metal-Ser (BG)

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