Due volumi, due materiali: il progetto del nuovo Headquarter Faber

A sorgere a Cividale del Friuli, nel circondario di Udine, è il nuovo headquarter di Faber Industrie, realtà fondata nel 1972, ora leader nella produzione di acciaio senza saldature e cilindri compositi per l’immagazzinamento di gas ad alta pressione.

Scesi in campo come curatori del rinnovo delle strutture, i progettisti di Geza (gri e zucchi architetti associati), studio di architettura nato nel 99 per mano di Stefano Gri e Piero Zucchi, attualmente partner delle practice MTD - Marc Thorpe Design (New York) e CFK Architetti (Venezia).

Il progetto

Data la posizione dell’edificio, situato in una zona di confine tra un'area industriale e terreni agricoli, l’obiettivo del progetto è consistito nel creare un concept che potesse interfacciarsi con entrambe le tipologie di paesaggio: da un lato quello industriale, dall’altro quello naturale. Proprio in questo senso, il volume dell’edificio è stato progettato per incorporare i due paesaggi integrandoli negli spazi.

Il nuovo Headquarter si presenta composto da circa 2.800 mq fuori terra, e circa 1.400 mq nel piano interrato, si articola in due volumi longitudinali orientati Est Ovest, con spessore fuori tutto di 7,80 metri, e con altezza e lunghezza differenti, collegati da un corpo centrale con funzione di hall/reception, area di attesa e di collegamento funzionale fra le aree.

Tutti gli spazi aperti sono definiti sui bordi da filari di Pioppi Cipressini, usati come “segni” verticali con il ritmo dei pannelli di facciata. I filari si spostano verso l’interno o verso l’esterno dell’area, nascondendo il parcheggio o accentuando le viste prospettiche.

La “doppia” connotazione si riflette anche sul tema della sezione, fondamentale nella realizzazione. Le sezioni dei due edifici longitudinali diventano due “S”, con la pianta corridoio/uffici che si inverte sui piani: un lato completamente cieco e uno completamente aperto si sovrappongono, dando vita a un lavoro radicale sui prospetti aperto/chiuso alternati. Tutto risulta diviso in due grandi gruppi di spazi, uno sempre affacciato sulle corti interne (le zone direzionali, gli spazi pubblici rappresentativi e le sale riunioni principali) e l’altro (gli uffici operativi) affacciato sulla zona industriale all’esterno.

Due Materiali

Il tema del doppio interessa l’intero processo progettuale, palesandosi dunque anche nelle facciate che esprimono un sapiente utilizzo dei materiali.

La struttura è infatti rivestita con una “pelle” ventilata realizzata con due materiali: il calcestruzzo nero e il vetro nero. I pannelli prefabbricati in calcestruzzo e le cellule di facciata sono orizzontali con una larghezza di 4 metri e una altezza di 70 centimetri. Questi elementi sono stati posati con una unica regola uguale per tutti: un giunto costituito da una fuga in negativo di 20 millimetri. Questo elemento “assente” - il giunto - regola la posa in opera di tutte le parti della facciata, l’attacco a terra e al cielo, i giunti orizzontali e verticali, i cambi di materiale e le soluzioni d’angolo dell’intero intervento.

Attraverso sottili sfumature prodotte da diversi tipi di vetro (quattro) e diversi tipi di calcestruzzo (cinque), l’edificio mantiene la sua rigorosa forma e struttura “industriale”, inserendosi gradevolmente nel contesto naturale grazie alla leggerezza delle sfumature cromatiche seppur di un unico colore.  Il calcestruzzo nero, inoltre, caratterizza anche lo spazio interno più importante, ossia la Hall d’ingresso, lunga 25 metri, larga 12 metri e alta 6,5 metri. A completare questo ampio spazio, un grande pavimento in seminato veneziano nero su nero, come elemento “liquido” che riflette e collega le due corti verdi.

 

*Credits

Location: Cividale del Friuli, Udine

Direzione lavori: GEZA Gri e Zucchi Architetti Associati – Stefano Gri, Piero Zucchi

Team: Stefania Anzil, Chiara Marchetti, Tania Teixeira, Francesco Casella, Tina Carletti

Progetto strutturale: Nuttassociati, Udine, Italy

Progetto Facciate: Ing. Angelo Peruzza

Progetto impianto meccanico: Bulfon Associati, Udine

Progetto impianto elettrico: Studio Venica, Udine

Consulenza impianti: HT Engineering, Udine

Impresa edile: Edildri Costruzioni

Impianti meccanici: Elettrica Ducale

Impianti elettrici: Tecnoimpianti/Nonino

Arredi su misura: Arredi Ermacora

Arredo ufficio: Multitema

Cronologia: design period: 2009-2011; construction period: 2011-2013

Dati: parcel area: 106.000 sq m; project area: 3.170 sq m + 1180 sq m basement volumetric dimensions: 10.500 cubic m

Fotografie: Massimo Crivellari