Élitis punta sull'ecologia: dal legno riciclato alle foglie di cacao

Ecologia è una delle parole chiave che contraddistinguono maggiormente la produzione Élitis, da sempre impegnata nella realizzazione di tessuti, carte da parati e rivestimenti murali votati alla sostenibilità ambientale. Proprio per questo, le collezioni di punta del brand vedono indiscussi protagonisti materiali naturali dal grande potenziale creativo.

Un mix eco-chic

Ad incarnare un esempio concreto di questo approccio è in primis la serie artigianale Écrin che, forte di una palette cromatica legata alla terra, riunisce materiali ancestrali: la madreperla e l’abaca, la rafia e i fili metallici, le foglie e i pigmenti di colore. I materiali mescolati e intrecciati, forati e trattati, danno vita a disegni originali, motivi geometrici, trame sottili e perforazioni iridescenti.

Il legno riciclato

Élitis esplora il ricco mondo del legno riciclato nelle collezioni Trancoso ed Essences de Bois, in cui la materia rinasce in accattivanti composizioni handmade pensate per l’interior contemporaneo.

Trancoso è un rivestimento da esterno con finiture in tek riciclato disposto in una scacchiera con un savoir-faire artigianale e allo stesso tempo raffinato. La lavorazione del legno è lunga e minuziosa: le tavole di tek sono recuperate, selezionate, tagliate, scolpite, assemblate e infine tinte. Le varianti possibili sono tre: la linea Makassan ha un motivo a righe in 3 colori; Anambas ha un motivo a goccia in 3 colori; Ishtar ha un motivo rotondo in 3 colori.

Essence de Bois ha un’estetica classica, il legno allo stato grezzo gioca con effetti illusionistici che emulano decori intarsiati. Questo rivestimento murale, su supporto in tessuto non tessuto, mette insieme varie essenze del legno. Nelle sue declinazioni troviamo sia il legno di Paulonia vero e riciclato che la stampa su cellulosa con differenti varietà, tra queste: bambù, noce, ciliegio, olmo, mogano, rovere, larice, acero, massello e radica.

Le fibre vegetali, la rafia e le foglie di cacao

Nelle collezioni del marchio sovente ricorrono rafia e foglie di cacao. Le foglie di cacao vengono raccolte a mano e la rafia viene presa senza tagliare gli alberi. La priorità per tutte le fibre vegetali è quella di non interferire con gli ecosistemi in cui sono radicate le piante.

Il rivestimento Raw Raffia è naturale al 100% ed è realizzato a mano. È caratterizzato da eleganti intrecci multicolori che combinano insieme rafia, bambù e seta.

La maestria artigianale e la pasta di carta

Tra i materiali sperimentati da Élitis si conta anche la pasta di carta fatta a mano per un rivestimento murale unico realizzato grazie alla collaborazione con artigiani dalla grande maestria. Paper sculpture è nata dal desiderio di esplorare la carta e di padroneggiare le tecniche per la sua lavorazione. Il colore opaco si sovrappone a quello brillante, i toni neutri o scuri si incrociano in strisce scintillanti e frammenti metallici. Ogni rivestimento è fatto a mano, ed è unico nelle sue differenze.

Il lino, un tessuto ecosostenibile

Tra i tessuti più sostenibili vi è sicuramente il lino, trasformabile solo con processi naturali, riciclabile e biodegradabile. I lini Élitis vantano la certificazione Masters of Linen e sono prodotti in Europa. La collezione Dolce Lino si presenta con le irregolarità e la naturalezza di questa fibra naturale. I tratti artigianali offrono una varietà di tessiture differenti con cuciture simulate, intrecci e melange di filati. È adatto per i tendaggi e per rivestire divani e poltrone. Il tessuto è disponibile in tre colori naturali - lino, bianco o nero - per un aspetto stone washed 100% lino. 

L’attenzione mostrata dall’azienda nei confronti dell’eco-compatibilità si evince anche dai metodi impiegati per la realizzazione delle gamme prodotto. I materiali vengono infatti raccolti seguendo iter sostenibili per dar loro una nuova vita. L’impegno Élitis si concretizza anche attraverso la collaborazione esclusiva con artigiani e produttori che soddisfano elevati standard di sostenibilità. Tutte le carte da parati viniliche sono peraltro realizzate in conformità con gli standard ambientali: la produzione in vinile infatti è priva di solventi, utilizza plastificanti di origine vegetale (soia) e inchiostri a base d'acqua. Il produttore, infine, ricicla il 75% dei rifiuti.